Con l’arrivo del caldo ricomincia la lotta contro le zanzare e i nostri comportamenti possono essere utili nella riduzione di questi fastidiosi insetti.
Dove nascono le zanzare? Nella maggior parte dei casi le zanzare che più ci tormentano sono proprio quelle nate in prossimità della nostra abitazione, per esempio in giardino.
Le zanzare proliferano soprattutto dove ci sono ristagni d’acqua quindi la prima azione, in termini di efficacia, è quella di svuotare spesso eventuali contenitori presenti in casa o in giardino riempiti a causa di piogge, irrigazioni o altro.
Se però in giardino avete degli animali ai quali non volete far mancare ciotole d’acqua per abbeverarsi, soprattutto nei torridi mesi estivi, non c’è alcun problema: basterà cambiare l’acqua delle ciotole ogni giorno e in questo modo eventuali larve di zanzare non faranno certamente in tempo a schiudersi in sole 24 ore!
Qui di seguito un breve elenco generale per evitare la proliferazione delle uova di zanzara:
– coprire eventuali contenitori utilizzati per la raccolta di acqua piovana
– controllare periodicamente le grondaie mantenendole libere e pulite
– mantenere pulite fontane e vasche ornamentali eventualmente introducendo pesci rossi (predatori delle larve di zanzara)
-pulire accuratamente i tombini e le zone di scolo
– non lasciare annaffiatoi e secchi con l’apertura rivolta verso l’alto
Per quanto riguarda i ristagni d’acqua difficilmente eliminabili – ad esempio le caditoie di raccolta dell’acqua piovana – spesso si utilizzano prodotti chimici come le pastiglie contro le larve di zanzara i quali, man mano che si accumulano nelle falde acquifere e nei terreni circostanti, risultano tossici per l’ambiente.
Come eliminare quindi i focolai nei tombini avendo cura dell’ambiente?
Per una lotta contro le larve di zanzara in un’ottica di sostenibilità ambientale e di rispetto per l’ambiente esistono rimedi alternativi, naturali o meccanici, altrettanto efficaci e non inquinanti.
Il dispositivo ZanzaraStop per esempio sostituisce gli attuali prodotti larvicidi con una specie di zanzariera basculante che funziona in modo meccanico, aprendosi e richiudendosi automaticamente, impedendo alle zanzare di raggiungere l’acqua per depositare le uova.
La zanzariera basculante di ZanzaraStop si posiziona facilmente all’interno del tombino e la sua durata negli anni comporta un vantaggio economico rispetto ai tradizionali metodi larvicidi che invece devono essere ripetuti più volte nel tempo (da aprile ad ottobre), anche nel caso di piogge perchè rendono vano il trattamento larvicida appena effettuato.
Spesso per eliminare le zanzare adulte vengono vaporizzati insetticidi chimici dannosi per la salute e poco efficaci perchè le zanzare diventano sempre più resistenti alle disinfestazioni con questi prodotti.
Le disinfestazioni inoltre eliminano anche altri insetti che invece sono utili e impollinatori (api, farfalle, coccinelle).
In un’ottica di rispetto per l’ambiente e di sostenibilità ambientale è necessario cambiare le modalità di lotta contro le zanzare e prediligere un approccio preventivo.
E’ importante quindi agire direttamente dove nascono le zanzare e sulle larve di zanzara, non sulle zanzare già adulte.
Per saperne di più sul nostro dispositivo, sulle sue caratteristiche e sul suo funzionamento che lo rende al 100% ecologico in un’ottica di sostenibilità ambientale visita il nostro sito www.zanzarastop.eu